Tanti auguri di un Buon Natale e un sereno Anno Nuovo!
L'auspicio è che le feste vi diano anche il tempo per leggere un buon libro.
In tal senso, l'invito è di leggere l'avvincente romanzo giallo storico noir di cui tratta il presente blog.
C. Brunetti, Thule - Il segno del comando, edizioni Rogiosi, 2014.
Buone feste e buona lettura!
lunedì 28 dicembre 2015
domenica 6 dicembre 2015
Il libro da regalare a Natale.
Fortunatamente ci sono
"vizi" che non muoiono mai: per molti uno di questi
rappresenta la lettura.
Sarà poi che l'inverno porta a trascorrere più tempo in luoghi chiusi, ed anche questo invoglia non poco alla lettura in relax di un avvincente romanzo.
E poi c'è il capitolo regali: un buon libro ricevuto in dono è sempre apprezzato, specie se era qualcosa che si voleva leggere da tempo.
Sarà poi che l'inverno porta a trascorrere più tempo in luoghi chiusi, ed anche questo invoglia non poco alla lettura in relax di un avvincente romanzo.
E poi c'è il capitolo regali: un buon libro ricevuto in dono è sempre apprezzato, specie se era qualcosa che si voleva leggere da tempo.
Perché allora non pensare
di mettere sotto l'albero di questo Natale 2015 "THULE - Il
segno del comando"?
La Redazione di
Mangialibri.it lo ha così recensito: "Il romanzo di Carlo
Brunetti, in parte autobiografico dato che l'autore è anch'egli un
direttore di un penitenziario, è un ottimo giallo con venature di
noir e qualche ingrediente da thriller storico, dati tutti i numerosi
riferimenti al nostro recentissimo passato. Un amalgama perfetto in
cui nessun elemento prevale ma anzi si intreccia con gli altri in
maniera serrata, fino alla conclusione che dirime ogni dubbio nella
mente del lettore. Ciò che rende il romanzo molto credibile e
godibile al tempo stesso è certamente la caratterizzazione dei vari
personaggi: il detenuto Reiner, uomo dai molti misteri, il cappellano
del carcere don Juric, inquietante come pochi, o ancora l'agente
Pinna, il capo degli agenti di custodia ricco di esperienza e di buon
cuore. Un romanzo che involontariamente indaga anche sull'animo
umano, su quanto sia facile molto spesso manipolare le menti altrui
per scopi non sempre edificanti e che ritrae l'ambiente carcerario
finalmente non come il solito ambiente asfittico e asettico, ma come
un luogo abitato da persone."
Il volume, peraltro, è
disponibile sia in formato cartaceo sia in formato digitale.
martedì 17 novembre 2015
21.11.15 - Cinema Vittoria Napoli.
L’Associazione “Gli Amici del Cinema Vittoria” di Napoli ha organizzato un incontro che avrà luogo sabato 21 novembre 2015, alle ore 11.00, presso il Cinema Vittoria (in Via Piscicelli, 8/12) sul tema “Scrivere con la mano sinistra. Gli intellettuali “tecnici” e la letteratura”.
Nell’occasione si parlerà di come migliorare e potenziare la propria scrittura oltre che presentare alcuni volumi di persone che nella vita scrivono per diletto nei ritagli di tempo.
La scrittura creativa, infatti, è un’arte affascinante e coinvolgente, ma è anche un lavoro lungo che richiede dedizione, determinazione, autocritica, spirito di sacrificio, comprensione delle proprie facoltà e dei propri limiti.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Cattedra di Letteratura Italiana Corso di Laurea in Lingue e Letterature Moderne Europee Università degli Studi di Napoli Federico II.
La scrittura creativa, infatti, è un’arte affascinante e coinvolgente, ma è anche un lavoro lungo che richiede dedizione, determinazione, autocritica, spirito di sacrificio, comprensione delle proprie facoltà e dei propri limiti.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Cattedra di Letteratura Italiana Corso di Laurea in Lingue e Letterature Moderne Europee Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’occasione consentirà, quindi, a quanti fossero interessati, di conoscere il dr. Carlo Brunetti e trascorrere del tempo insieme all’autore a parlare della genesi dell’avvincente romanzo giallo storico noir “THULE – Il segno del comando”, edito da Rogiosi.
lunedì 9 novembre 2015
Presentazione presso la libreria Mooks Booksshop Mondadori di Piazza Vanvitelli a Napoli.
Ed ecco i filmati relativi all'interessante presentazione
che ha avuto luogo presso la libreria Mooks Booksshop Mondadori di Piazza
Vanvitelli a Napoli.
Un ringraziamento particolare va al Prof. Giuseppe Ferraro, docente di Filosofia morale presso l'Università Federico II di Napoli, per le profonde riflessioni che ci ha regalato per l'occasione.
Grazie, poi, all'ottimo moderatore Dr. Claudio Flores, Dirigente Area 1 del Ministero della Giustizia, esperto, peraltro, di storia, e all'appassionato lettore Massimo Maiolino, Funzionario del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria.
Un ringraziamento particolare va al Prof. Giuseppe Ferraro, docente di Filosofia morale presso l'Università Federico II di Napoli, per le profonde riflessioni che ci ha regalato per l'occasione.
Grazie, poi, all'ottimo moderatore Dr. Claudio Flores, Dirigente Area 1 del Ministero della Giustizia, esperto, peraltro, di storia, e all'appassionato lettore Massimo Maiolino, Funzionario del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria.
Invito, quindi, tutti gli amici della pagina a spendere qualche momento della
propria giornata per ascoltare un filosofo di eccezionali qualità.
GIUSEPPE FERRARO
- https://www.youtube.com/watch?v=r65uTUCAKn8
- https://www.youtube.com/watch?v=aBtkHhwnfbQ
- https://www.youtube.com/watch?v=r65uTUCAKn8
- https://www.youtube.com/watch?v=aBtkHhwnfbQ
MASSIMO MAIOLINO - CLAUDIO FLORES
- https://www.youtube.com/watch?v=sKocskparoE
- https://www.youtube.com/watch?v=dtRVxSBrL0E
- https://www.youtube.com/watch?v=sKocskparoE
- https://www.youtube.com/watch?v=dtRVxSBrL0E
CARLO BRUNETTI
- https://www.youtube.com/watch?v=sR4yzVzUTEg
- https://www.youtube.com/watch?v=sR4yzVzUTEg
Grazie, infine, a tutti Voi, amici della pagina; a quelli
che ho sentito presso la libreria Mooks Booksshop, a quelli che ci sono ogni
giorno, a quelli che non vedo ma che sento vicini.
Siete tutti nel mio cuore, 1520 volte grazie!!!
ACQUISTA SUBITO - http://www.ibs.it/…/978…/brunetti-carlo/thule-segno-del.html
LEGGI CAPITOLI DI PROVA - http://win.dirittopenitenziario.it/…/imp_brunetti_thule_per…
lunedì 2 novembre 2015
L'interesse del grande pubblico per "THULE - Il segno
del comando" continua a crescere, come testimoniano i 1420 likers della
pagina Facebook dedicata all'avvincente romanzo.
Grazie a tutti!
Di seguito si riporta la recensione apparsa su
Mangialibri.it:
"Anni Settanta, Roma, la capitale di un Paese in piena
agitazione politica. Carlo Maria Ferrero è un enfant prodige
dell'amministrazione penitenziaria. Il suo stile deciso e al contempo corretto
lo ha portato in breve tempo, nonostante la giovane età, ad essere assegnato
alla direzione di Regina Coeli. Il carcere appare fin da subito molto
complicato da gestire per via dei loschi figuri che lo popolano, e Carlo
inoltre rileva all'interno della struttura strani movimenti. La struttura pare
proprio essere infatti luogo di particolari riti esoterici segreti. Nell'Italia
intrisa di “piduismo” e massoneria deviata, il giovane servitore dello stato si
ritrova invischiato in un gioco di potere molto più grande di lui e quindi a
volere fare luce su diversi accadimenti a dir poco incresciosi, come il caso di
un omicidio-suicidio sospetto, che rivelano però più di un legame con un
passato oscuro, con le SS di Himmler e i culti misterici legati al Tibet,
passando dalle origini del Reich fino al ruolo di Papa Montini nella protezione
di numerosi gerarchi nazisti... Il romanzo di Carlo Brunetti, in parte
autobiografico dato che l'autore è anch'egli un direttore di un penitenziario,
è un ottimo giallo con venature di noir e qualche ingrediente da thriller
storico, dati tutti i numerosi riferimenti al nostro recentissimo passato. Un
amalgama perfetto in cui nessun elemento prevale ma anzi si intreccia con gli
altri in maniera serrata, fino alla conclusione che dirime ogni dubbio nella
mente del lettore. Ciò che rende il romanzo molto credibile e godibile al tempo
stesso è certamente la caratterizzazione dei vari personaggi: il detenuto
Reiner, uomo dai molti misteri, il cappellano del carcere don Juric,
inquietante come pochi, o ancora l'agente Pinna, il capo degli agenti di
custodia ricco di esperienza e di buon cuore. Un romanzo che involontariamente
indaga anche sull'animo umano, su quanto sia facile molto spesso manipolare le
menti altrui per scopi non sempre edificanti e che ritrae l'ambiente carcerario
finalmente non come il solito ambiente asfittico e asettico, ma come un luogo
abitato da persone."
lunedì 5 ottobre 2015
6.11.15 - Presentazione di “THULE – Il segno del comando” di Carlo Brunetti presso la libreria Mondadori di Piazza Vanvitelli a Napoli.
Si partecipa a tutti gli interessati che il 6 novembre 2015,
alle ore 18.30, a Napoli presso la Mondadori Bookstore – Libreria
Mondadori Napoli, sita in Piazza Vanvitelli n.10, avrà luogo la presentazione
dell’avvincente romanzo giallo/storico/noir di Carlo Brunetti, Direttore
dell’O.P.G. di Napoli, dal titolo “THULE – Il segno del comando”, edito da
Rogiosi.
Saranno presenti, oltre l’autore, il dr. Claudio Flores,
Direttore dell’Ufficio detenuti del Provveditorato regionale
dell’Amministrazione penitenziaria della Campania, e il Prof. Giuseppe
Ferraro, Docente di Filosofia Morale, Etica dell’Ambiente, Etica Sociale
dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Per l'occasione Massimo Maiolino leggerà dei passi dell'opera.
Per l'occasione Massimo Maiolino leggerà dei passi dell'opera.
Un giornalista dell’Huffington Post così ha recensito
l’opera in parola nella sua prima veste editoriale: “Un bel lavoro questo di
Carlo Brunetti e del tutto nuovo nel suo genere: se fino a ieri eravamo
abituati a poliziotti che diventano giallisti come Maurizio Matrone(Fiato di Sbirro, Delitti per le feste…),
a magistrati che diventano autori di saggi e romanzi come Gianrico Carofiglio (il
Silenzio dell’onda, Cocaina…) e Gianni Simoni (Il caffè di Sindona, Pesca con la
mosca…), ecco adesso il direttore di carcere scrittore. Caso unico, così credo,
in Italia.”
Non mancate ;-)
Non mancate ;-)
martedì 15 settembre 2015
Il luogo dove si svolge la storia è il carcere di Regina Coeli
che è il principale e più noto carcere di Roma ed è,
amministrativamente, la casa circondariale della capitale
italiana.
La struttura carceraria in parola è collocata in un
complesso edilizio risalente al 1654 (originariamente sede di un
convento); nel 1881 fu convertita all'uso attuale.
Il romanzo ha due pilastri: il carcere (i suoi operatori) e
l'esoterismo nazionalsocialista.
La storia si svolge a Roma nel
1970.
Carlo Maria Ferrero, giovane direttore di istituto penitenziario,
è destinato a dirigere "Regina Coeli". Appena arrivato al
reclusorio, popolato da strani personaggi, Carlo scopre, però, che
all'interno della struttura si tengono culti misterici.
Senza
volerlo, il giovane funzionario si troverà a fare i conti con una
realtà pericolosa e molto più grande di lui, ad assistere a fatti
inspiegabili che, però, rivelano un legame con tanti misteri del
passato: la ricerca di Agharti, Himmler, le SS, la Thule, la Golden
dawn, la Forschungsgemeinschaft Deutsches Ahnenerbe e molto altro...
Ecco un reportage d'eccezione dell'Archivio storico Luce che
rimanda all'ambiente ove si svolge la narrazione.
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