Come ho già segnalato nel post precedente un ruolo importante avrà, nella seconda parte del romanzo, il padre del protagonista Carlo Ferrero.
Il rapporto con il figlio condizionerà, infatti, le sorti della vicenda, favorendo il fatto che Carlo sia chiamato ad operare una dolorosa scelta.
E' possibile che il padre di Carlo faccia parte dei servizi segreti? E' possibile che l'incarico di direttore del carcere di Regina Coeli sia stato affidato a Carlo per una precisa ragione? Può un padre non avere a cuore le sorti del figlio? Questi ed altri interrogativi dovranno trovare risposta...l'intreccio si complica.
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